Come dimenticare Friedrich

In gioventù tanto mi hai dato
tra le righe dei tuoi splendidi versi
ho conosciuto l’ineguagliabile bellezza
Avvinto dai tuoi canti
appresi dei, miti e incanti
della classica Grecia antica
Assaporai elegie e liriche
come dimenticare Diotima , musa
che t’ispirò cotanta armonia
Le odi Iperione e Empedocle
poesie d’immortale liricità
ci hai lasciato come eredità
Dalla “torre” hai continuato
rigenerando tutti noi in ciò
che avevamo dentro.

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